Da oggi arriva in radioil nuovo singolo di Junior Cally “No grazie”, presentato alla 70esima edizione del Festival di Sanremo con la direzione d’orchestra e l’arrangiamento del M° Enrico Melozzi. La canzone è un ultra-rap esplosivo: rime taglienti e ironiche che fotografano l’Italia del 2020 tra odio, populismo e l’ipocrisia del politicamente corretto.
Un percorso straordinario quello del rapper romano che in pochissimi anni ha conquistato la vetta della classifica FIMI dei dischi più venduti con il suo ultimo album “Ricercato” (Epic/Sony Music) e ha totalizzato milioni di stream su Spotify sfiorando quota 100 milioni in meno di tre anni. E nel 2020 sarà anche live con due date evento a Milano e Roma: il 17 aprile al Largo Venue di Roma e il 24 dall’Alcatraz di Milano.
Cresciuto nella periferia romana, esordisce nel 2017 celando la sua identità con una suggestiva maschera antigas e pubblicando hit come “Magicabula” e “Bulldozer”, ottenendo, solo su YouTube oltre 40 milioni di visualizzazioni. Il pubblico si appassiona subito ai suoi video e alla sua musica: nell’epoca dei selfie e dei social vedere un artista indossare una maschera antigas, nascondendo la sua identità, e ascoltare la sua voce mentre spara rime esplicite e taglienti che non risparmiano niente e nessuno, lascia il segno. Nel 2018 esce il suo primo album ufficiale “Ci entro dentro” che lo consacra – complice anche la copertina – al grande pubblico come “l’unico volto tra le maschere”. Segue un anno di grandi cambiamenti, Junior Cally decide di svelare il mistero della sua identità attraverso il video di “Tutti con me”, primo singolo estratto dal nuovo lavoro discografico, il suo secondo album di studio “Ricercato” che debutta direttamente al numero 1 della classifica FIMI dei dischi più venduti.
Non solo musica, Junior Cally ha debuttato anche in libreria con il libro: “Il principe – è meglio essere temuto che amato”, la sua autobiografia edita da Rizzoli. Un viaggio onirico, dolce e agghiacciante, nel quale due voci si alternano (quella di Antonio e della maschera Junior Cally), si combattono, si fondono e ogni cosa conosce il suo contrario. Un viaggio per parole, illustrazioni e musica, nell’immaginario umano e artistico di un ragazzo che aveva solo la polvere ed è andato a prendersi il cielo.