Fabio Rovazzi torna con un nuovo singolo “Niente e’ per sempre” per la major Universal Music Italy (Virgin/Capitol).
L’artista con #NIENTEEPERSEMPRE questa volta torna come cantante solista dopo 6 anni (dal 2017 ha sempre fatto brani con feat) gioca con le parole e prosegue il suo viaggio nel racconto della societa’ di oggi attraverso la provocazione: a volte leggera a volte più tagliente. Con questo brano scopriamo un nuovo Rovazzi, cresciuto, con una vera e propria canzone da ascoltare e non da vedere.
“C’è qualcuno che si ammazza/ Ho la soluzione in tasca/ Non chiamo l’ambulanza, filmo/ Mi sono tagliato con la carta/ il panino ha troppa salsa/ chissa’ come si sta, in Ucraina”. Conseguenza… la riflessione “Non succederà più, almeno per me/ Che il tempo che ho lo uso per ostinarmi a dare un senso a tutto quando poi banalmente…/Dell’’elmo di Scipio nessuno sa niente?/
Siamo tutti politologi ma molti di noi non sanno neanche cosa significhino le parole che compongono il nostro inno nazionale.
Un brano nato anche dall’esigenza di Fabio Rovazzi di sottolineare quanto sempre piu’ spesso ci soffermiamo sulle banalità’ dando molto piu’ peso alla superficialità’ e a ciò’ che si vede piuttosto che pensare alle soluzioni dei veri problemi e ai valori che contano davvero.
Un altro argomento è la memoria e prosegue parlando di tutte le cose che abbiamo perso e dimenticato, perchè ovviamente niente è per sempre.
Che fine hanno fatto i banchi a rotelle, Che fine hanno fatto tutti gli orsi del nord/ l’ossigeno ad Hong Kong/ i soldi che ho: va tutto in bollette”
L’insoddisfazione del capitalismo: piu’ abbiamo e piu’ desideriamo.
“E ora vedo dall’alto del nuovo terrazzo, il palazzo di fronte più alto…”.
Il brano è scritto da Fabio Rovazzi con la collaborazione di Paolo Antonacci e composto e prodotto da Davide Simonetta.