Era il 1991: l’anno di Johnny Stecchino, de “Il portaborse” e dei “Quattro amici al bar” di Gino Paoli. Nello stesso anno nascevano i Ridillo, gruppo bandiera del funk & soul italiano che debuttava nel 1995 con il singolo “Cartoline”, con l’intento di fondere un genere internazionale con la melodia e l’ironia tipicamente italiane. Una storia funky lunga 30 anni che, in occasione dell’anniversario, Bengi e soci festeggiano facendo uscire il 22 gennaio su tutte le piattaforme digitali una versione riarrangiata di “Mangio amore” (Cosmica / ed. BMG e Best Sound), successo del 1998, secondo singolo estratto dall’album Ridillove.
Per questo evento celebrativo si sono riuniti gli elementi originali della band: Bengi, Shiffer, Paul & Albert, sui quali aleggia lo spirito del Caimano Renzo che fa energicamente capolino proprio in questa prima traccia.
“In questi 30 anni sono cambiate tante cose – racconta Daniele Bengi Benati – nuovi generi musicali sono nati e altrettante mode sono passate. Ma per i Ridillo fondamentalmente non è cambiato nulla. Il nostro obiettivo rimane portare in giro buone cose dentro a buoni suoni, usando la leggerezza come chiave di lettura e uno spirito naif che da sempre è il nostro marchio di fabbrica.”
Più di 900 concerti, dai festival di provincia al concorso in Giappone (Yamaha Music Quest), dalle favolose date con gli Earth Wind & Fire e James Brown, alla tournée con Gianni Morandi. 112 canzoni registrate, 38 singoli, 8 album da studio, il doppio Live al Blue Note, 5 raccolte Greatest Hits, video, radio, tv e tanta voglia di comunicare vibrazioni positive.
Questo oggi il bilancio di una band che non ha intenzione di smettere ma, al contrario, di rilanciare. Durerà infatti un anno intero questo compleanno: il giorno 22 di ogni mese, da gennaio a dicembre, uscirà un brano sulle piattaforme digitali che potrà essere di volta in volta la riedizione di un brano particolarmente significativo, un inedito o una collaborazione artistica, con l’obiettivo di intrattenere i fan e magari conquistarne di nuovi.